Tredici racconti di giovani autrici e autori della Svizzera italiana su Extra Sette

Qualche mese fa l'ASSI aveva diramato un appello: cercavamo autrici e autori della Svizzera italiana con meno di 35 anni per un'iniziativa editoriale. In concomitanza con l'inizio dell'estate, Extra Sette (il settimanale del Corriere del Ticino) pubblicherà da oggi e per tredici settimane il racconto dedicato all'estate di una giovane penna del nostro territorio; noi riproporremo sul nostro sito e sulla pagina Facebook dell'ASSI gli scritti dei nostri membri. Si parte con "In una parola sola" di Mattia Bertoldi, che è anche membro di comitato dal 2015. A seguire, la copertina di Extra Sette del 22 giugno 2018 e l'editoriale di Rocco Bianchi per un numero tutto dedicato al piacere di leggere.

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Qualcuno sa perché

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di Giovanni Soldati

edito da Fontana Edizioni (2018)
Genere: Narrativa
Numero di pagine: 168
CHF 16,00
ISBN: 978-88-8191-485-2

Un incontro casuale tra un’affascinante commissario donna ed un brillante psicanalista in un locale particolare è la miccia che dà il via ad una vicenda che, pagina dopo pagina, si rivela sempre più intricata e complessa. Capitolo dopo capitolo (sono 50) tra i due nasce una storia non solo sentimentale, ma anche un intreccio di situazioni e di vicende che coinvolgono i due protagonisti a livello professionale e emozionale, una serie di avvenimenti che mettono in crisi due esistenze apparentemente consolidate dal tempo. I due, persone mature e ricche di esperienza, si trovano ad affrontare un destino che va ben al di là di quanto avevano immaginato all’inizio della loro storia comune. Le loro vite si rivelano sempre più unite in un groviglio di circostanze che l’autore, Giovanni Soldati, di Novazzano, costruisce con grande abilità. In un crescendo di tensioni, di rivelazioni, di silenzi, di verità, di menzogne e di reticenze questo giallo tiene incollato il lettore fino all’ultima pagina. Un libro che piano piano svela anche una periferia dove pare che non succeda mai niente, ma che invece nasconde realtà fatte di solitudine, di violenza, di soprusi, malavita serpeggiante sotto una crosta di apparente banalità e routine. Vicende di persone che chiedono aiuto e giustizia e che corrono verso un finale a sorpresa, come nella miglior tradizione del genere. Un giallo che potrebbe diventare un film senza nessuna forzatura.