Racconti di Milonga e dei suoi personaggi
/di Pietro Masotti
disponibile su Amazon.it
Pagine: 201
Prezzo: 30 franchi (22.57 euro)
Racconti di Milonga e dei suoi personaggi - L’altra faccia del tango (2023) è come un reportage, un diario che racconta di coloro che vivono le notti in Milonga. L’altra faccia della medesima medaglia: da una parte l’essenza del tango, che oltre ad essere un ballo, rappresenta l’aspetto dell’essere umano; dall’altra, quella più colorata, che racconta le sfumature più esilaranti. Sì, perché il tango, pur essendo un ballo nobile e profondo, è anche divertimento, gioco e sfida con se stessi.
Nei “racconti brevi” raccolti in questo libro sono descritte con ironia e sagacia le situazioni che si creano all’interno di un piccolo mondo che, anche se nato oltre un secolo fa e oggi si rinnova e si adatta ad una realtà più emancipata, si manifesta come una coreografia della vita e dei suoi processi evolutivi.
Racconti che passano attraverso l'inchiostro della penna per descrivere una realtà, ai più sconosciuta, nella quale i toni un po' retrò si fondono con l'esagerazione di una moda più succinta, e a volte trasgressiva, dove il ballo è rimasto codice, fantasia, sentimento e, soprattutto, rigorosamente di coppia.
In Milonga, non esiste una vera distinzione d’età tra le persone e le differenze sociali si annullano. È un luogo nel quale l'energia ed i codici del ballo sono uguali per tutti; ed è permesso ad ognuno di interpretare “il ruolo” a proprio piacimento. È quel teatro di ombre che parla della sostanza profonda della natura umana, dove ogni sera i protagonisti riversano affettività, leniscono nostalgie, condividono spensieratezza e concedono una tregua ai problemi della vita o alla solitudine.
Il fascino senza tempo della Milonga, dove tanguere e tangueri vanno a ballare, dove donne e uomini si abbracciano avvolti dalla musica, è il luogo nel quale si trovano “attori” che sono lì per essere guardati e, naturalmente, per guardare.
In una serata scorrono lentamente immagini di vita reale, dove tutti sono pubblico e contemporaneamente comparse e protagonisti; ma è anche quel “piccolo mondo” nel quale commenti, sarcasmi, confidenze, gelosie e giudizi prendono forma, passano di bocca in bocca ei si diffondono sera dopo sera, tango dopo tango.
I protagonisti della milonga si raccontano e mettono in pubblico le loro peculiarità senza temere giudizi, esternando ognuno a modo suo, la passione per una danza che può e deve essere proprio come la vita: sensuale ed ironica, reale e a volte recitata, malinconica e divertente, seria e spiritosa, schematica e fantasiosa, spensierata ed ossessiva.