Giovanni Bonalumi

venerdì 27 gennaio 2012 - ore 20:30

Centro culturale Elisarion

via Rinaldo Simen 3 - Minusio

L'ASSI

in collaborazione con

il Centro culturale Elisarion

organizza una serata dedicata a:

 

Giovanni Bonalumi

uomo e scrittore

Intervengono:

Renato Martinoni, Professore all'Università di San Gallo,

Diego Gaffuri, attore.

Nel gennaio di dieci anni fa moriva a ottantadue anni Giovanni Bonalumi.

Professore emerito dell'Università di Basilea, autore di romanzi e di racconti, poeta e traduttore, abitava a Minusio.

Nel corso della serata verrà tracciato un profilo dell'uomo e dello scrittore, si leggeranno alcuni brani tratti dalla sua opera e si potranno riascoltare alcune interviste conservate negli archivi sonori della RSI.

"Giovanni Bonalumi è nato nel 1920 a Muralto. Nel 1947 ha ottenuto il dottorato in letteratura francese e italiana all'Università di Friburgo. Ha insegnato dal 1954-1973 presso la Magistrale di Locarno. Dal 1967 al 1990 è stato professore di letteratura italiana all'Università di Basilea. Per il suo romanzo Gli ostaggi nel 1954 ha ricevuto il Premio Charles Veillon e nel 2000 il premio del Comune di Monselice (Italia) per la traduzione. Nel 1971 è stato presidente della Società degli Scrittori Svizzeri. È morto a Locarno nel 2002."

La responsabilità della Memoria

mercoledì 25 gennaio 2012 - ore 19:30

Palazzo dei Congressi di Lugano - sala C

L'ASSI

per la Giornata Europea della Memoria

in collaborazione con

l'Associazione Svizzera Israele Ticino - ASI

organizza una serata dedicata:

incontro con la scrittrice israeliana

Nava Semel

con il suo nuovo libro

E IL TOPO RISE

(Edizioni Atmosphere libri Roma)

Un romanzo che fa i conti con l'atto di ricordare: dimenticare per sopravvivere, ricordare per vivere. La moderna favola di una bambina nascosta in una cantina con un topo, all'epoca dell'Olocausto. Un racconto che si dipana tra gli orrori del conflitto mondiale e la comprensione della natura umana, mentre le ferite della memoria ne scandiscono la narrazione.

Intervengono:

Alda Bernasconi, Presidente ASSI

Prof. Gabriella Steindler Moscati, esperta letteratura israeliana

Dr. Rossana Ottolenghi, psicologa, sopravvissuta alla Shoah

Dr. Adrian Weiss, Presidente Associazione Svizzera Israele

Commento musicale del suo 'Stellerranti' - Cinzia e Pierantonio Gallesi

 

Aderiscono all'evento:

Circolo culturale della Svizzera italiana

Semi di Pace

Amicizia Ebraico Cristiana

Associazione Hafez e Petrarca

Legge sul prezzo del libro necessaria e giusta

Oggi, nella Svizzera italiana, ancora un congruo numero di lettori frequenta le librerie e acquista libri al giusto prezzo, onorando così il lavoro di autori, editori, distributori e librai.

Con la liberalizzazione del prezzo di vendita, vedremmo il frutto del pensiero creativo, già di per sé e fin dall'antichità poco remunerato (carmina non dant panem), al centro di azioni del tipo "pago due e ricevo tre", che solo una venditamassificata può permettersi per ovvie ragioni commerciali.

È questo che vogliamo? Ridurre il libro ad un pacchetto di merce "in azione"? Non crediamo.

E non si venga ad invocare il diritto di leggere di chi non ha i mezzi per acquistare un libro.

Nella Svizzera italiana esistono ben 5 Biblioteche cantonali, oltre a numerose altre pubbliche o private, tutte pronte a concedere il prestito di uno o più libri.

Vale dunque la pena di riflettere saggiamente su una legge che, se approvata, vedrebbe la cultura penalizzata da una concorrenza per sua natura bizzarra e ingiusta.