Parole sotto la lente

di Gerry Mottis
edito da Salvioni Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 128
Prezzo: 22 franchi

La varietà della lingua italiana e le sue curiosità, le abitudini improprie, le norme da rispettare, gli errori comuni evitabili. Parole stravaganti, difficili da scrivere o da pronunciare, locuzioni ed espressioni bizzarre con origini antiche e sorprendenti, raccolte in un discorso dilettevole per dare delle risposte ad alcuni dubbi quotidiani.
Ad esempio, si dice il meteo o la meteo, il pneumatico o lo pneumatico? Che cos’è un vasistas? Qual è il plurale di pronto soccorso? Di che genere sono email ed eco? Il femminile di medico e pretore? Come si usano le locuzioni piuttosto che e e quant’altro? Perché si dice mettere i puntini sulle i?

Il nostro associato Davide Buzzi proposto al Premio Strega 2023

C'è anche il romanzo del nostro associato Davide Buzzi, L'estate di Achille (Morellini editore), tra i libri proposti al Premio Strega 2023. L'opera è stata presentata da Marcello Ciccaglioni, e qui riportiamo uno stralcio della motivazione: "Un romanzo in cui la musica si mescola alla menzogna e alla verità, sullo sfondo di un’epoca – gli anni Settanta – su cui molto si è detto ma su cui, forse, ancora tanto c’è da dire."

Porgiamo i nostri migliori auguri a Davide e proponiamo il link al sito ufficiale del premio, con la scheda dedicata al suo libro.

La terra inesplorata delle donne

di autrici varie (curatrice: Sara Durantini)
edito da Dalia Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 152
Prezzo: 14,00 euro

“Dai loro racconti emergeva un vasto continente: era la terra inesplorata di quelle donne. Tutto ciò che avevano nascosto e custodito per giorni, settimane, mesi, attraverso la voce, risplendeva ora di una luce che tentavo di catturare. Ricordo la lucentezza delle storie, memorie di un tempo perduto.”

Tredici scrittrici, tra le più brillanti e non convenzionali del panorama italiano, raccontano le donne; le osservano mentre accolgono un sapore, una gioia, un dolore, un’illusione, mentre il fluire della vita le sorprende, le trasforma, mentre il mondo si trasforma insieme a loro. Tra loro, due autrici ASSI: Manuela Mazzi e Sabrina Caregnato.

Tredici narratrici, insieme alle donne, ragazze, bambine protagoniste di questo libro corale, danno forma alla propria voce per offrirla a tutte le altre, perché nessuna sia più sola, perché raccontare ci renda libere, ci renda liberi.

Quarta edizione del FestivaLLibro di Muralto

È stato pubblicato il programma della quarta edizione del FestivaLLibro di Muralto, in programma dal 2 all'11 marzo. L'ASSI parteciperà a due eventi in particolare: la serata "Un ricordo di Plinio Martini. Fra scrittura e immagini" con le letture dei nostri membri di comitato Elda Pianezzi e Giovanni Soldati (giovedì 2 marzo alle 20, al Palazzo dei Congressi di Muralto) e il dibattito "Il giornalismo culturale: attualità e prospettive", con la partecipazione del nostro presidente Mattia Bertoldi (sabato 11 marzo alle 15, alla Residenza San Vittore, Muralto).

La nostra associata Nicoletta Bortolotti proposta al Premio Strega 2023

C'è anche il romanzo della nostra associata Nicoletta Bortolotti, Un giorno e una donna (HarperCollins Italia), tra i libri proposti al Premio Strega 2023. L'opera è stata presentata da Maria Rosa Cutrufelli, e qui riportiamo uno stralcio della motivazione: "C’è passione, c’è talento letterario, c’è sapienza creativa in questo libro che ha l’accuratezza e la precisione del romanzo storico e, al tempo stesso, tutto il potere seduttivo e la vitalità della biografia."

Porgiamo i nostri migliori auguri a Nicoletta e proponiamo il link al sito ufficiale del premio, con la scheda dedicata al suo libro.

La luna nel baule (sabato 21 gennaio alle 20.45, Teatro sociale di Bellinzona)

Il Teatro Sociale Bellinzona presenta:

LA LUNA NEL BAULE, tratto dall’omonimo romanzo di Daniele Dell’Agnola

Sabato 21 gennaio 2023, ore 20.45

“La luna nel baule, di Daniele Dell’Agnola, è un romanzo ambientato tra la Bregaglia e il Canada della seconda metà del Novecento che racconta la storia vera di Jolanda Giovanoli, una donna bregagliotta, che all’età di ottant’anni decide di affidare i propri ricordi all’autore. L’intenzione iniziale è di limitarsi a “due paginette di memorie da lasciare alle figlie”, ma sin dai primi paragrafi il racconto comincia a crescere in profondità. Con delicatezza e empatia, Jolanda ci porta con sé in un viaggio attraverso le gioie e i dispiaceri di una vita vissuta sempre con passione. Oltre gli orizzonti della vicenda personale si intravedono anche avvenimenti epocali, dalla guerra al crollo della cortina di ferro. Ma sono soprattutto i piccoli gesti della quotidianità e gli affetti più sinceri a scandire il ritmo della narrazione e fare della vicenda umana di Jolanda lo specchio di un’esperienza collettiva. La luna nel baule si rivela così un ponte ideale che congiunge il passato e il futuro e abbraccia quattro generazioni di una famiglia bregagliotta.

Il Teatro de Gli Incamminati di Milano ha curato la lettura scenica tratta dal romanzo per la regia di Paolo Bignamini. Il Teatro Sociale di Bellinzona presenta la “Prima” di questa produzione, con Annig Raimondi a dare voce al testo e Daniele Dell’Agnola ad accompagnarla con la fisarmonica.

Il romanzo, pubblicato in tre lingue, è uscito nel 2021 per Dadò, nella collana letteraria della Pro Grigioni Italiano.


Per maggiori informazioni:

- La luna nel baule - Teatro Sociale Bellinzona

- La luna nel baule - Pro Grigioni Italiano

L'orecchio in fuga

di Daniele Dell’Agnola
edito da GiraffeBianche Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 76
Prezzo: 26 franchi / 25 euro

Una mattina un papà si sveglia e scopre di aver perso un orecchio. I suoi bimbi ritroveranno l’orecchio birbante in cima a una montagna, dove abita un gigante con la barba lunga fino alla luna.

"La storia nasce da un’improvvisazione narrativa e da un gioco divenuto rituale, soprattutto prima di addormentarmi con i miei figli Yaeli e Nael. È anche un piccolo omaggio al GGG di Roald Dahl, al Naso che scappa di Gianni Rodari e a Pinocchio di Collodi: letture tanto amate nella nostra famiglia."
Daniele Dell'Agnola

Luce nella Pietra

di Gerardo Bramati e Dominique Hort
edito da De Ferrari Editore (Genova) (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 280
Prezzo: 17.90 euro

Driffield, Yorkshire, Inghilterra, gennaio 1488

Nella cittadina di Driffield giunge un manipolo di domenicani condotto dall’inquisitore Abelot Garratt, deciso a smascherare Alice Ledston, presunta strega e assassina. Tra le braccia della donna, un ragazzo è morto: la madre del giovane solleva le prime accuse, seguita da altri concittadini. Emergono pratiche considerate eretiche, di cui Alice è conoscitrice, e l’Inquisizione è intenzionata a eliminare ogni traccia d’eresia con il fuoco.

Padre Alan, Priore benedettino presso l’abbazia di Whitby e conosciuto per essere un uomo pratico, viene convocato a Driffield dal giovane padre William, desideroso di fare luce sulla vicenda. Il Priore si ritrova a essere parte del processo, pur respingendo i metodi dei domenicani, ammorbati dall’isteria e dalla necessità di scovare segni demoniaci.

Padre Alan, guadagnando la fiducia della donna, accede ai suoi segreti: la donna ha saputo unire la sapienza delle erbe curative alla conoscenza delle ley lines, linee energetiche naturali che scorrono attraverso il mondo, conosciute sin dai tempi dei Sassoni e dei Romani.

Quando Alice viene condannata al rogo, padre Alan intraprende una lotta contro il tempo per salvarla. Per fare ciò, dovrà decifrare la fitta rete di conoscenze di Alice Ledston: un mondo misterioso fatto di mappe e messaggi cifrati, riferimenti sacri e conoscenze esoteriche. In un viaggio alla riscoperta di se stesso, padre Alan lotterà così per salvare la donna e l’eredità del suo sapere.

Un gelato, un bacio, una pistola

di Valentina Giuliani
edito da Porto Seguro editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 144
Prezzo: 13 euro

Filippo Barzini, unico rampollo di una prestigiosa famiglia fiorentina, costretto a intraprendere la carriera universitaria dal padre, noto accademico, s’innamora di una gelataia del Sud e rivoluziona la sua vita: lascia gli studi, si propone di aiutare la bella Marina in gelateria, fino a decidere, dopo pochi mesi dal fidanzamento, di sposarla. I genitori di Filippo cercheranno in ogni modo di ostacolare questa relazione, pericolosa per le loro finanze, per il loro buon nome e assolutamente incompatibile con le ambizioni riposte sul figlio. Ma fino a dove saranno disposti a spingersi, i coniugi Barzini, per “far fuori” la ragazza? Un gelato, un bacio, una pistola presenta molti ingredienti della commedia tragicomica: i luoghi topici, la storia d’amore, gli inseguimenti, il tutto inserito nello spaccato di una società della quale si mettono in evidenza distonie e contraddizioni.

La biblioteca umana

di Valentina Giuliani
edito da Armando Dadò editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 128
Prezzo: 24 franchi

"La biblioteca umana è il luogo di testimonianze che intrecciano racconti e verità, dando voce a storie spesso drammatiche, viscerali, relegate nell’ombra e proponendosi svariati intenti: quello di informare, di educare, di suggerire una critica sociale, ma anche di riabilitare e salvare.”
(dalla prefazione di Gerry Mottis)

A una voce

di Sabina Zanini
edito da Gabriele Capelli editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 128
Prezzo: 16,00 euro

La scelta dell’esilio dai ritmi e dai riti della società contemporanea di un personaggio che rivendica il diritto di sottrarsi alla logica imperante dell’apparire.

In un flusso di coscienza travolgente, che diventa critica profonda all’oggi e agli stereotipi di genere, Zanini sa trasformare la narrazione di una noiosa giornata tipo in un incredibile viaggio nella mente umana che non può lasciare indifferenti. La mancanza di avvenimenti, metafora della voluta assenza di relazioni, diventa azione attraverso l’osservazione, l’indagine, il respingimento della realtà circostante e il personaggio protagonista, paradossalmente, si rivela portatore di un colpo di scena finale costruito con esatta misura.