Il coraggio di Lilly

di Mattia Bertoldi
edito da TEA/Tre60 (maggiori informazioni per l’acquisto sul sito de Il Libraio)
Pagine: 288
Prezzo: 16,80 euro

Zurigo, 1917. Lilly Volkart ha vent’anni e sogna di diventare pediatra. Mentre risparmia per pagarsi gli studi, lavora presso la pensione dei suoi genitori. Nelle sue stanze ospita moltissimi studenti del Politecnico, perlopiù svizzeri provenienti da altri cantoni. Ma tra loro c’è anche un italiano, Umberto, che si distingue per gentilezza e simpatia. Innamorarsi e fare progetti per il futuro sembra essere la cosa più naturale al mondo. Ma in Italia infuria la guerra, e presto Umberto è costretto a lasciare la Svizzera per andare a combattere in Veneto…

Ascona, 1943. Il sogno di diventare pediatra non si è realizzato, ma Lilly può mettere a frutto la sua esperienza per qualcosa di ancora più grande. Nel 1924 ha aperto una colonia per ospitare bambini di famiglie benestanti durante l’estate, che presto è diventata anche un luogo di approdo per bambini meno fortunati. Con lo scoppio della guerra il numero di ospiti è aumentato: Ascona si trova al confine con l’Italia e si rivela un posto sicuro per tanti bambini ebrei in fuga. Con l’aiuto di Massimo, il proprietario dell’emporio del paese, Lilly decide di accoglierli e li nasconde, offrendo loro una casa e la possibilità di studiare e imparare un mestiere. Nella speranza che, in una sorta di famiglia allargata, i piccoli possano superare la guerra, per poi riabbracciare i loro genitori…

In questo romanzo, Mattia Bertoldi racconta con grande delicatezza la storia sorprendente di Lilly Volkart, una donna che, come Oskar Schindler o Irena Sendler, cambiò il destino di centinaia di bambini durante la Seconda guerra mondiale e di migliaia nel corso della sua vita.

Arancione vendemmia

di Raphaël Scacchi
edito da Armando Dadò Editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 198
Prezzo: 20 franchi

"È tutto al suo posto, pensò Patrizio rivolgendo lo sguardo al disordinato dedalo di viuzze che accerchiava la piazza. Sentiva il bisogno di convincersi che, malgrado la chiusura dell’ufficio postale, il suo piccolo paese non sarebbe mai cambiato. Da lassù poteva combattere tutte le sue inquietudini, controllando l’intero paesino come il Leviatano che veglia severo sul proprio regno.”

Dopo una vita passata a lavorare presso l’ufficio postale del suo paesino, per Patrizio Zeni è giunto il momento di godersi la meritata pensione. Ma a poche settimane da questo traguardo il postino riceve una notizia che lo sconvolge: al termine del suo mandato l’ufficio postale verrà chiuso per sempre. Questa sarà però solo la prima di svariate chiusure che travolgeranno il paesino nei mesi successivi, durante i quali Patrizio si accorgerà anche di soffrire di una inspiegabile cecità selettiva. Ci sarà un nesso tra questi due fenomeni apparentemente slegati tra loro?

Racconti d’Italia. Tante storie e tante curiosità

di autori vari (include i racconti dei membri ASSI Sabrina Caregnato, Dario Galimberti, Manuela Mazzi, Lorenza Noseda e Duilio Parietti)
Antologia curata da Letizia Pampana e Sabrina Caregnato

Il progetto, voluto e promosso dall’Ufficio scuola del Consolato Generale d’Italia a Ginevra, e patrocinato dal Consolato stesso, aveva come obiettivo d’ideare un libro di testo polifonico, didattico e culturale. È nata così questa raccolta di racconti e saggi inediti, incentrati su valori fondamentali come il senso civico, la parola data e la generosità.

A partire da settembre 2022, le 4mila copie stampate saranno distribuite agli studenti delle classi superiori di lingua e cultura italiane dei cantoni di Ginevra, Vaud e Vallese.

Una domenica tranquilla

di Lorenza Noseda
edito da Armando Dadò Editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 96
Prezzo: 22 franchi

“Remo vorrebbe solo che finisse quel colloquio penoso. Intanto gocce di pioggia cominciano a picchiettare sul marciapiede, si fanno più fitte. Una mosca dà l’assalto al vetro chiuso, sbattendoci contro con furia. Parte, picchia, cade, poi riparte inferocita.”

Inquietudine e rimpianto legano i nove racconti di questa delicata raccolta. Ne sono protagonisti donne e uomini in difficoltà nel fare i conti con il presente o con scelte del passato che li turbano ancora, dopo anni. Fede si ribella alla monotonia del quotidiano, ma scivola lentamente nell’alienazione. Giordana si rifugia nel desiderio, forse solo sognato. Lea, con il volto deturpato, si rende conto che non potrà più contare sulla sua bellezza. Ruth e Maggì decidono di non più tacere di fronte al sopruso. Remo e Federico capiscono di dover guardare la realtà con occhi finalmente spalancati. Nel gruppo spicca per singolarità un modesto insegnante, convinto che il bello, anche solo immaginato, sarà in grado di curare le ferite del suo allievo più ostinato.

Cercate Fatima Ribeiro!

di Matteo Beltrami
edito da Edizioni Ulivo, I pedigreed (maggiori informazioni sul sito dell’autore)

Fatima è una quindicenne dall’esistenza scombinata, ed è scomparsa. La sua città è Locarno ma lì di lei non si ha più traccia. Sparita nel nulla. Sganciata da tutto, come una bomba. Sganciata dalla scuola, dalle amicizie, dalla famiglia. Certo di casini ne combinava quando ancora c’era, forse proprio per questo la sua scomparsa non passa inosservata. Stella è la docente di Fatima. Filippo è un tenente della polizia che si sta occupando della scomparsa della minore. Darko è il fratello di Stella e il miglior amico di Filippo. Darko è anche un cuoco con l’esaurimento nervoso e un vecchissimo tesserino da investigatore privato ancora valido. Forse è per via di queste strambe convergenze che Darko si ritroverà suo malgrado sulle tracce di Fatima. Una ricerca che lo porterà oltre il confine della sua stessa anima, alla ricerca anche di se stesso. 

Il racconto passa in rassegna il funzionamento del dispositivo ticinese di sostegno sociale, ma è anche una rocambolesca avventura che con un po’ di ironia ci condurrà in storie di vita incredibili. 

"Il bambino lucertola", radiodramma in onda su Rete Due il 10, 17 e 24 aprile 2022

In queste settimane sta andando in onda su RSI Rete Due il radiodramma realizzato da Erik Altorfer tratto dal romanzo del nostro associato (e membro comitato) Vincenzo Todisco, “Il bambino lucertola” (Dadò 2020):

con Jasmin Mattei, Anahì Traversi e Massimiliano Zampetti.

presa del suono, sonorizzazione ed editing: Thomas Chiesa

musiche originali composte ed eseguite da Martin Schütz

adattamento radiofonico e regia Erik Altorfer

produzione Francesca Giorzi

10 aprile 17:30h Prima parte

17 aprile 17:30h Seconda parte

24 aprile 17:30h Terza parte

Le puntate sono riascoltabili a questo link. Qui sotto, invece, trovate Cult, il mensile culturale RSI con un testo di Erik Altorfer che parla di come ha concepito il radiodramma (disponibile anche in formato PDF).

La Svizzera, terra vicina e lontana (l'ASSI a Vibo Valentia, 19-23 aprile 2022)

Clicca qui per scaricare il comunicato stampa e il programma completo

Silvia Bello Molteni e Carlo Silini a "Scrittori alle volte 2022"

Rilanciamo con piacere il programma di incontri "Scrittori alle volte 2022", organizzato dal Comune di Cureglia con la partecipazione della nostra associata Silvia Bello Molteni che dialogherà con quattro “penne” del nostro territorio. Tra gli ospiti Carlo Silini (il primo settembre 2022 a Parco Rusca), anche lui tra i membri ASSI.

Terzo posto per Carlo Simonelli al concorso letterario "Premio Slancio"

Complimenti al nostro associato Carlo Simonelli per il terzo posto nella sezione racconti del concorso letterario “Premio Slancio” indetto dal magazine “ScriverEsistere”, creato da Claudio Messa, Pippo Musso e Laura Tangorra (tutti malati di sclerosi laterale amiotrofica) insieme a Liseta Sorrentino.

Come si legge nell’articolo pubblicato sul Corriere della Sera, con Viaggio a Budrum, Simonelli ha offerto “una immersione nella storia del piccolo siriano Aylan ritrovato sulla spiaggia di Budrum.

Corpuscoli di Krause

di Fabiano Alborghetti
edito da Gabriele Capelli Editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 128
Prezzo: 16 euro

Raccolta completamente diversa da qualunque cosa abbia precedentemente pubblicato in volume questi Corpuscoli di Krause di Fabiano Alborghetti. Poeta solitamente di largo respiro, noto per i romanzi in versi o le ampie narrazioni in poesia, ecco che per la prima volta si confronta con una dimensione più breve restando però fedele alla sua vena civile più profonda, intima, senza mai indulgere al sentimentalismo o al compiacimento retorico. Alborghetti ha fatto della categoria del sogno – e non solo della realtà sociale – una sorta di nostalgia ontologica, una stagione creativa che brucia la realtà.

La realtà di questi Corpuscoli è multiforme: franamenti, pandemie, i conflitti della storia umana spesso inumana e impietosa, dove il tempo affretta e la cronaca parla sempre più dal fondo. A combatterne i disorientati contrasti, a ricucirne i brandelli, ecco lo spiraglio di un punto di domanda. Corpuscoli, sollecitazioni termiche e sensoriali che emergono. Sono istanti, respiro. Forse una traccia.

La fonte del male

di Susanna Salerno
edito da Armando Dadò Editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 478
Prezzo: 24 franchi

“Erna era cambiata, avevano detto preoccupate, non era più la stessa di sempre. Loro si conoscevano praticamente dalla nascita, erano cresciute insieme come tre gemelle, potevano leggersi vicendevolmente nel pensiero. O quasi.”

Tre ragazze unite da un’amicizia speciale; un rinomato liceo di St. Moritz travolto improvvisamente dallo scandalo; e da Maloja a Soglio, fin giù a Chiavenna, il dipanarsi di una trama che appare sempre più perversa: il disegno di un assassino seriale che si aggira sicuro e indisturbato nella Val Bregaglia, insanguinandola. Helena Blumenthal, la psicologa della scuola, si trova coinvolta suo malgrado in questa vicenda dai contorni via via più inquietanti, in cui Bene e Male sembrano confondersi, come le nuvole nel cielo cangiante, e a volte cupo, della Bregaglia.

MILO, ma chi è?

di Mara Kilcher-Monti
edito da Edizioni Ulivo (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 56
Prezzo: 20 franchi

Sono un gatto birichino,
ma mi dicono carino!

Miao a tutti.
Non avrei mai pensato di avere
un libro con il mio nome!
Io sono un po’ schivo
però mi sento felice.
Tanti bambini mi conoscono,
altri diventeranno miei amici.
È sempre un gran piacere sapere
di essere amati.

Troverete nel libro dei bei disegni, chi me li avrà regalati?

Sono di due sorelline
e la loro cuginetta:
Margot, Amaia e Siena.

Mi sento coccolato,
anzi stracoccolato.
Vi saluto in miagolese
e vi aspetto a casa mia.
MIAO! MIAO!

Luci e ombre (Lüs e umbri)

di Gian Paolo Lavelli
edito da Fontana edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 128
Prezzo: 20 franchi (19 euro)

“La sua poesia è aspra, dura, rapida nei giudizi essenziali di vita, esperienze, luoghi, persone. Le descrizioni dei paesaggi trascorrono subito dalla concretezza dei fatti naturali alla verità dolorosa degli eventi e alla sicura verità dell’onestà, della verità, del rigore, delle scelte morali. È una poesia difficile e rara: l’ammiro con affetto come lezione esemplare”.