La ruggine del tempo

la ruggine del tempo.jpg

di Dario Galimberti
edito da Libromania
Copertina: rigida
In uscita a maggio 2021

Lugano, 1881. Una banda di ladri penetra nel castello di Trevano e fa razzia di preziosi. Poco dopo Vera von Derwies, figlia del barone proprietario del castello, muore in seguito a una caduta da cavallo. E nei giorni seguenti la tragedia torna ad abbattersi sul castello: vengono trovati senza vita lo stesso barone e un giovane inserviente, Nuto.

Cinquant’anni dopo, l’anziana Liside chiama al proprio capezzale il figlioccio Ezechiele Beretta, massima autorità della polizia cittadina, e gli chiede di indagare sulla morte di Vera. Ormai prossima alla fine, la donna – all’epoca dei fatti in servizio al castello – non riesce a darsi pace: è convinta che quella caduta da cavallo non sia stata accidentale.

Nonostante le circostanze della richiesta e le prove inconsistenti, il Beretta si interessa al caso: assistito dall’appuntato Bernasconi appura che le teorie di Liside sono più plausibili del previsto, e qualcosa non quadra neanche nella morte del povero Nuto.

L’indagine storica si sovrappone a quella su una morte più recente e altrettanto misteriosa, che porta Beretta a scontrarsi con personaggi in vista della Lugano che conta e tinge di sangue le acque blu del lago che bagna la città.

Conosci uno scrittore? Incontri al Parco San Rocco, Morbio Inferiore

L’ASSI è stata contattata dal gruppo di animazione del Parco San Rocco per proporre i nomi di autrici e autori originari del Mendrisiotto da inserire in un cartellone di incontri. Presto l’iniziativa coinvolgerà scrittrici e scrittori provenienti da tutto il territorio; chiediamo quindi alle nostre socie e ai nostri soci interessati di annunciarsi con una e-mail all’indirizzo assi[at]associazionescrittori.ch. Maggiori informazioni e link per seguire gli eventi in streaming a questo indirizzo web

annuncio parco san rocco.jpg

Breve trattato sui picchiatori nella Svizzera italiana degli anni Ottanta

Copertina_01.jpg

di Manuela Mazzi
edito da Laurana Editore (collana fremen)
Pagine: 272
Maggiori informazioni sul sito dell’editore

Negli anni Ottanta, mentre in Italia spadroneggiavano i paninari, un poco più a Nord, nella Svizzera italiana, nasceva il movimento dei picchiatori. Non un movimento organizzato, per carità, ma uno spontaneo fiorire, qua e là, in questo o quel paese, di piccole e grandi bande, alcune sedentarie, altre motorizzate, dedite alla nobile arte del menar le mani. Giovanotti, ma neanche giovanotti, spesso poco più o poco meno che ragazzi, pressoché tutti maschi – con la lodevole eccezione di Cristina Brusino detta Loulou c’est moi –, impegnati a difendere il proprio territorio, l’onore delle ragazze, il diritto di stare in santa pace ai tavolini del bar preferito.

Con una scrittura distaccata – ma che nasconde un po’ d’affetto e un po’ d’ironia – Manuela Mazzi, in questo Breve trattato, ci guida a conoscere una “generazione perduta”: che prima di essere ricondotta – dall’età, dalla naturale evoluzione degli ormoni, dalle pressioni sociali – a una vita mediocre e innocua come quella di chiunque, ha tentato di affermare, sia pur rozzamente, la propria presenza del mondo. Tra tutti, come un piccolo eroe omerico, spicca Matt Stehnermeier, detto Nitro, pugile per scelta e picchiatore per vocazione: che oggi, pur diventato padre di famiglia, non rinnega e non si rinnega: «C’è chi nasce lupo e chi nasce pecora. Io non sono nato pecora. Non mi piegherò mai a ciò che non ritengo giusto, in nessun ambito».

Ciao, Ketty

ketty_fusco.png

Si è spenta venerdì 19 febbraio 2021 Ketty Fusco, voce e volto storico della Radiotelevisione della Svizzera italiana. Oltre ai molti incarichi legati al mondo del teatro, è stata autrice di diverse opere letterarie e nella prima metà degli anni Novanta ha guidato l'ASSI in qualità di presidente; negli scorsi anni è stata nominata membro onorario del nostro sodalizio. Da parte nostra, un saluto a una delle persone che meglio ha rappresentato la cultura della Svizzera italiana e un messaggio di condoglianze ai familiari. Ci piace ricordarla in questa videointervista curata nel 2014 da Matteo Bellinelli e presente sul portale lanostrastoria.ch.

Andrea vola più alto

Andrea vola piu in alto.jpg

di Donatello Vegliante
edito da Futura DeM
Maggiori informazioni sul sito dell’autore

La rinascita è un viaggio sconvolgente che ti riporta nelle più cupe tenebre strappando Andrea dalla dama nera facendolo vivere a mille con le esperienze più disparate ed impensabili. Uscire dal tunnel richiede tempo ed amore incondizionato per sé stessi e significa curare profondamente la propria anima in maniera totale dedicandole tantissimo tempo.

Qual è il senso della vita? Conoscerà le emozioni di un amore totale in Damaris, le tentazioni del Diavolo, le sfide continue per dimostrare di essere invincibile.

Coinvolgente. Appassionante. Sii grato e felice. Basato su una storia vera

Spruìgno

spruigno.jpg

di Teresa La Scala
Pagine: 346
Maggiori informazioni sulla pagina Amazon del libro.

Carlo ha otto anni e una gran voglia di esplorare il mondo di fuori. Sua madre vorrebbe tenerselo attaccato addosso come uno dei bottoni che, ogni giorno, cuce dentro la sartoria di famiglia. Tra fughe e rimbrotti, bugie e compromessi, i due impareranno a viversi, sotto lo sguardo benevolo di parenti e amici, e quello curioso di spiriti che non stanno solo a guardare.

Non sei solo

non sei solo.png

di Silvia Bello Molteni
edito da Salvioni
Pagine: 272
Maggiori informazioni sul sito dell’editore

Mahdi è in viaggio da prima ancora di nascere: un viaggio che inizia quando, in una polverosa cittadina dell’Afghanistan, i suoi genitori si innamorano e fuggono insieme contro il volere delle loro famiglie, innescando un tetro meccanismo di vendetta che li perseguiterà per tutta la vita. Solo in Europa si può trovare la pace, impara Mahdi da suo padre. Così, quando la vendetta si scaglia su di loro, il ragazzo non esita a partire, pronto a correre ogni rischio pur di raggiungere la meta: si affida ai passatori, affronta le guardie di confine, attraversa la notte, si sposta a piedi, in auto, nascosto in traghetti e camion frigoriferi. Sempre sognando che, oltre le montagne e il mare, lo aspetti una vita diversa, lontano da pericoli, minacce e violenza.

Ispirato al racconto di un vero viaggio dall’Afghanistan al Ticino, il romanzo di Silvia Bello Molteni chiama i lettori a partire con Mahdi, lungo il suo volo di speranza.