L'assassinio della salvia

di Giovanni Soldati
edito da Fontana Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 196
Prezzo: 19 franchi

Poi la sua furia si è placata: aveva marcato il territorio con un livido che sarebbe rimasto per parecchi giorni, naturalmente nascosto sotto le maniche lunghe della camicetta. Questo è il suo modo per farmi capire che gli appartengo. Mentre piangevo piano mi ha stretta a sé e mi ha chiesto scusa. Mi ha detto che mi ama e che senza di me non può vivere. Anche così mi ha fatto male, molto.

La commissaria Veri trova il coraggio di leggere alcune pagine del diario della madre morta anni prima. Pagine che porteranno a galla una dolorosa situazione di disagio e violenza domestica. Le forti emozioni suscitate dalle parole lette su quel quadernetto nero potranno forse dare uno scossone alla sua vita.

Tutto ciò mentre l’indagine su un nuovo caso di omicidio, che ha creato scompiglio in un villaggio alla periferia della cittadina lacustre, parrebbe condurre la sua squadra davanti ad un vicolo cieco.

Pruriti

di Davide Staffiero
edito da Edikit (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 270
Prezzo: 16,00 euro

Due cene dai risvolti inattesi, una rimpatriata della classe del liceo, una documentarista alle prese con un possibile scoop, un’avventura extraconiugale dalle conseguenze devastanti. Cinque racconti che oscillano tra horror e pulp, distopico e bizzarro. Storie diverse accomunate dal medesimo sguardo critico nei confronti della società e dell’uomo, ritratto nelle sue contraddizioni con piglio ironico e beffardo.

Davide Staffiero, classe 1984, è nato e cresciuto in Svizzera. Inguaribile cinefilo e avido consumatore di serie tv, dopo un breve periodo come critico cinematografico si è trasferito in televisione, dove dal 2009 seleziona i film da proporre in palinsesto. Divora storie per passione e per lavoro, tanto che qualche volta gli viene voglia di scriverne una sua.

Il suo romanzo d’esordio, Il Programma, è stato semifinalista al premio John Fante e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio letterario Giovane Holden. Con Edikit ha pubblicato Dalle 9 alle 6, finalista al premio letterario Città di Siena.

Pruriti è la sua prima raccolta di racconti, con la quale si è classificato secondo al premio InediTO – Colline di Torino 2022.

Edikit, casa editrice bresciana nata da un’esperienza decennale e internazionale nell’editoria musicale, è impegnata nella promozione di scrittori emergenti. La sua missione è quella di divenire un punto di riferimento per gli scrittori esordienti, seguendoli passo per passo nel loro lavoro creativo.

Il libro sarà ordinabile sul sito della casa editrice, su ibs.it, su Amazon e sarà disponibile in tutte le librerie che vorranno esporlo.

Conversazioni con l'Infinito

di Pampana Letizia
edito da Giovanelli Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 106
Prezzo: 12.50 euro

Conversazioni con l’Infinito è un romanzo intimo che percorrendo le emozioni del protagonista, fra sogno e realtà, porta il lettore a fare un viaggio interiore e a comprendere il senso della vita. In tutto il libro non è percepibile se il protagonista sia un uomo o una donna proprio per permettere a chiunque di riconoscersi e far cadere certe barriere che possono arrivare da preconcetti prestabiliti. Gli animali sono fortemente presenti in questo romanzo sia nei sogni che nella realtà come esseri di luce che possono aiutare gli umani nell’evoluzione animica e spirituale. Molti riferimenti letterari e storici danno la possibilità al lettore di approfondire certi argomenti trattati nel romanzo. Infine è stata inserita la vicenda, seppur rivisitata, del cane Angelo (torturato e impiccato a Sangineto il 26 maggio del 2017), per riscattare simbolicamente la sua tragica storia.

Il commento del nostro associato Dario Galimberti (4 luglio 2023):

“Sarà capitato a molti, dopo un episodio significativo della quotidianità o dell’esistenza, di riflettere sugli stati d’animo che lo hanno accompagnato. Non importa qual era o com’era l’evento, importa il modo in cui lo stato emotivo ha condizionato una certa consuetudine o magari un’intera vita. E allora vi è il desiderio di sviscerare l’emozione per capire come ha influito sulla buona o sulla cattiva sorte dell'evento stesso, o eventualmente come la potrebbe influire qualora tutto fosse onirico.

Letizia Pampana, con “Conversazioni con l’infinito”, prova a dare delle risposte al senso di alcune emozioni che spesso ci attanagliano e ci condizionano la vita. Attraverso l’espediente letterario di una voce narrante che pone dei quesiti epistolari a un misterioso interlocutore, ci propone delle risposte chiarificatrici, non prive di dotti e colti contributi.

Una lettura che fa riflettere. Da leggere.”

Tientsin. Il guado del cielo

di Franco Di Leo
edito da Calibano Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 388
Prezzo: 20 euro

Cina, 1938. Tientsin è una città dominata dalle concessioni: francese, giapponese, inglese e italiana. Il clima politico è arroventato dal conflitto tra Giappone e Cina. Un direttore d’orchestra italiano di origine ebraica, Arrigo Fano, e una cantante cinese dal misterioso passato, Shu Lan Zhao, si incontrano e lentamente si avvicinano. Storie d'amore si accavallano a storie di soprusi, di amicizie e di spionaggio attraverso gli anni agitati della seconda guerra mondiale.

Amore, amicizia e lealtà ma anche guerra, soprusi e spionaggio nella città cinese di Tientsin durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il Re di Gerusalemme: Novelle Gaie

di Daniele Oberto Marrama
Curatrice: Yuksel Degabriel
edito da Edizioni Intra (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 113 pagine
Prezzo: 14 euro

Il Re di Gerusalemme: Novelle Gaie è l'ultima raccolta di Daniele Oberto Marrama, giornalista e autore napoletano, collaboratore di Matilde Serao. Viene pubblicata nel 1909 e sarà una delle ultime opere dello scrittore, morto prematuramente nel 1911.

Dopo il fantastico gotico della prima raccolta (Il ritratto del morto. Racconti bizzarri) e l'allegoria della seconda (Bianca Luna e Piuma Nera: Racconti a Nonò), Marrama sperimenta un'ironia e una comicità legate al realismo di scene tipiche del quotidiano contemporaneo all'autore.

Nei dieci racconti proposti nell'opera, l'uomo moderno viene criticato per la sua ingenuità, per il suo individualismo e per la sua superficialità. Tra festeggiamenti finiti male, amori abbandonati e traditi, lavori persi e incontri fortuiti, l'autore continua la sua sperimentazione scapigliata mediante la narrazione breve.

Bianca Luna e Piuma Nera: Racconti a Nonò

di Daniele Oberto Marrama
Curatrice: Yuksel Degabriel
edito da Edizioni Intra (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 93 pagine
Prezzo: 14 euro

Dopo cent'anni dalla pubblicazione della prima raccolta di racconti fantastici, intitolata Il ritratto del morto. Racconti bizzarri, è stata ripubblicata anche la seconda raccolta di Daniele Oberto Marrama, ossia Bianca Luna e Piuma Nera: Racconti a Nonò. Marrama, giornalista e autore napoletano, collaboratore e braccio destro di Matilde Serao, si allontana dal fantastico e dal gotico della prima opera per concentrarsi sull'allegoria scapigliata: con la scusa di scrivere racconti per bambini dedicati alla piccola Nonò, l'autore propone testi di critica alla società a lui contemporanea, attraverso i protagonisti innocenti.

I sette racconti proposti presentano elementi legati al mondo dell'infanzia, che rimandano però ad altro: i burattini di "Bianca Luna e Piuma Nera" simboleggiano gli individui imprigionati dalle leggi della società moderna; l'agnello Piumino, candido e puro, viene ingannato dagli uomini e dai suoi simili; la stella cometa è accusata di superbia e deve redimersi; i giocattoli scioperano contro i loro padroni tiranni, gli umani; la piccola Rosariuccia stringe amicizia con il fiume Sagittario e viene travolta dalla natura; gli angeli di Dio sconfiggono le leggi di Combes. L'ultimo racconto, dedicato a una bambina russa, descrive il dolore struggente causato dalla perdita del padre a causa della guerra.

Nella sua arte scapigliata, Marrama presenta testi tipici dell'epoca, tra critica alla società e semplice voglia di sperimentare con la scrittura.

Il desiderio di cadere

di Max Deste
edito da Albatros
Prezzo: 14.90 euro

Giacomo Daniele è un ragazzo che partire dai dodici anni inizia a soffrire di vertigini. Questo disturbo lo porta a chiudersi al mondo esterno, trovando rifugio nella lettura e nella scrittura, ma a causa della sua timidezza non trova il coraggio di pubblicare le sue opere. Grazie alla sua passione, riesce comunque negli studi letterari, laureandosi prima a Milano, diventando poi insegnante universitario a Losanna, fallendo però in ogni altro ambito, non riuscendo in particolare a coltivare dei rapporti sentimentali duraturi. A causa delle sue difficoltà relazionali, inoltre, viene quasi subito licenziato. Per questo motivo ritorna al suo paese (Bellinzona). Qui, durante il carnevale, ritrova Lea, una sua ex compagna delle medie che non aveva più rivisto. Con lei instaura subito un legame solido, che sfocia prima nell’acquisto di un appartamento e poi nella decisione di sposarsi. Dopo le nozze, trascorrono la luna di miele immersi nella natura, in una zona montagnosa al confine tra Lombardia, Ticino e Grigioni. Ma già durante il primo giorno sono vittime di un grave incidente di canoying, uno sport estremo praticato da qualche tempo allo scopo di esorcizzare il suo disturbo. A causa di un violento temporale, un’ondata infatti li travolge, facendoli precipitare da una cascata. Seguiranno 7 giorni di sopravvivenza disperata in una zona boschiva impervia, prima di essere soccorso. Dopo quindici mesi di ricovero, Jack viene dimesso dall’ospedale. Per lui è come se fosse una nuova rinascita, caratterizzata tuttavia da una profonda tristezza, dato che sua moglie è in coma irreversibile. Inizia così per lui una nuova sfida che lo vedrà confrontato con una difficile convalescenza. Ha però la fortuna di essere seguito da un brillante terapeuta colombiano, che lo aiuterà comunque a superare il trauma dell’incidente. Durante questa nuova fase della vita, inoltre, riuscirà anche a rilanciarsi nel lavoro e nei sentimenti, consapevole che in ogni momento tutto potrebbe di nuovo precipitare.

On altro móond

di Gabriele Quadri
edito da Armando Dadò editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 112
Prezzo: 20 franchi

Quarantatré anni d’impegno, di resistenza, tredici pubblicazioni, si raccolgono qui in un’antologia ricca di esperienze di vita e di microstorie valligiane. Rusticanerie, dispute, baruffe, piccole rivolte personali scritte in un dialetto dai toni espressionistici e dal piglio garibaldino. Il valore formale di alcuni componimenti sfiora, infatti, la sperimentazione, così come attinge ad un’ormai affermata tradizione letteraria ticinese e lombarda. L’autore si esprime prevalentemente nel dialetto ambrosiano della Capriasca, con incursioni nelle parlate di Scareglia, Sonvico e Sorengo. Ogni testo gode della relativa traduzione italiana.

Menzione Speciale della Giuria del Premio Pascoli 2022

Rusticanerie

di Gabriele Quadri
edito da Fontana Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 96
Prezzo: 20 franchi

C’è molta letteratura in questa nuova opera dell’autore capriaschese, ma anche molta filosofia: Due racconti lunghi e una satira, questo il sottotitolo. Letteratura nello stile della prima parte del libro, una scrittura che risente molto della lezione di Carlo Emilio Gadda. Con tutte quelle invenzioni stilistiche, quella creazione di parole e di concetti, quella sorta di barocchismo moderno, quelle subitanee intrusioni del dialetto che cozza contro tecnicismi e parole nobili e antiche, quella prosa carica e ridondante della quale lo scrittore lombardo era maestro. Più che di racconti a me sembrano riflessioni di tipo etico – filosofico che l’autore conduce ragionando sulle sue esperienze di vita, sul bene e sul male.

Iperica. Vicissitudini d'amore nella Lombardia del Moro

di Gabriele Quadri
edito da Fontana Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 90
Prezzo: 20 franchi

Marsilio, colto figlio di un cambiavalute di Piuro, è ospite per qualche tempo alla corte di Ludovico il Moro. Perdutamente invaghito di Sofia, una ricca e scaltra cortigiana, lascia tuttavia Milano deluso e disgustato da quel mondo di violenze e di finzioni. Torna nella sua Valtellina, dove impara a meglio conoscerne e apprezzare gli abitanti e le loro tradizioni. Ben presto si innamora di Iperica, una gagliarda pastora di capre, che raccoglie e vende erbe curative. Le sue riflessioni filosofiche intorno all’essenza della “musa” lasciano il posto ad una forma di umanesimo applicato a favore dei ragazzi analfabeti di Chiavenna. Nel frattempo conosce Leonardo da Vinci, presente alle cascate dell’Acquafraggia in compagnia del fedele Salaì. È imminente lo scoppio della Riforma. Marsilio è ambasciatore a Coira, poi al castello dei Quadrio di Chiuro. Fra balli, canti e memorabili bevute alla sagra dei crotti, celebra infine il fidanzamento con una leggiadra irresistibile Iperica.

Cimiteriali (podcast)

di Sara Flaadt
prodotto da Francesca Giorzi, Rete Due (maggiori informazioni sul sito della RSI)

Cosa succede al corpo di un essere umano nell’istante che intercorre tra la morte e la decomposizione? E dopo? Forse può sembrare macabro, ma fin da quando sono piccola, l’ho ritenuto uno dei temi più intriganti e affascinanti della vita.
Cosa succede alla nostra anima dopo la morte? 
(Sara Flaadt)

Cimiteriali è una serie audio del settore Audio Fiction RSI.

Loris - Una storia per non dimenticare (audiofiction)

di Flavio Stroppini
prodotto da Francesca Giorzi, Rete Due (maggiori informazioni sul sito della RSI)

Il 30 agosto del 1992 è un giorno che non scorderò mai. Avevo tredici anni e mentre da solo giocavo a calcio al di là del fiume Loris, il mio migliore amico, venne ucciso dal padre. Eccolo lì il mio biglietto per l’adolescenza. Avrei voluto un piano… Ringhiare fuori il dolore, vomitarlo. Perché non l’ho fatto?

Sono passati trent’anni ed è arrivata l’ora di trovare il coraggio per sfidare i miei diavoli e raccontare.

Parole sotto la lente

di Gerry Mottis
edito da Salvioni Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 128
Prezzo: 22 franchi

La varietà della lingua italiana e le sue curiosità, le abitudini improprie, le norme da rispettare, gli errori comuni evitabili. Parole stravaganti, difficili da scrivere o da pronunciare, locuzioni ed espressioni bizzarre con origini antiche e sorprendenti, raccolte in un discorso dilettevole per dare delle risposte ad alcuni dubbi quotidiani.
Ad esempio, si dice il meteo o la meteo, il pneumatico o lo pneumatico? Che cos’è un vasistas? Qual è il plurale di pronto soccorso? Di che genere sono email ed eco? Il femminile di medico e pretore? Come si usano le locuzioni piuttosto che e e quant’altro? Perché si dice mettere i puntini sulle i?

La terra inesplorata delle donne

di autrici varie (curatrice: Sara Durantini)
edito da Dalia Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 152
Prezzo: 14,00 euro

“Dai loro racconti emergeva un vasto continente: era la terra inesplorata di quelle donne. Tutto ciò che avevano nascosto e custodito per giorni, settimane, mesi, attraverso la voce, risplendeva ora di una luce che tentavo di catturare. Ricordo la lucentezza delle storie, memorie di un tempo perduto.”

Tredici scrittrici, tra le più brillanti e non convenzionali del panorama italiano, raccontano le donne; le osservano mentre accolgono un sapore, una gioia, un dolore, un’illusione, mentre il fluire della vita le sorprende, le trasforma, mentre il mondo si trasforma insieme a loro. Tra loro, due autrici ASSI: Manuela Mazzi e Sabrina Caregnato.

Tredici narratrici, insieme alle donne, ragazze, bambine protagoniste di questo libro corale, danno forma alla propria voce per offrirla a tutte le altre, perché nessuna sia più sola, perché raccontare ci renda libere, ci renda liberi.

L'orecchio in fuga

di Daniele Dell’Agnola
edito da GiraffeBianche Edizioni (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 76
Prezzo: 26 franchi / 25 euro

Una mattina un papà si sveglia e scopre di aver perso un orecchio. I suoi bimbi ritroveranno l’orecchio birbante in cima a una montagna, dove abita un gigante con la barba lunga fino alla luna.

"La storia nasce da un’improvvisazione narrativa e da un gioco divenuto rituale, soprattutto prima di addormentarmi con i miei figli Yaeli e Nael. È anche un piccolo omaggio al GGG di Roald Dahl, al Naso che scappa di Gianni Rodari e a Pinocchio di Collodi: letture tanto amate nella nostra famiglia."
Daniele Dell'Agnola

Luce nella Pietra

di Gerardo Bramati e Dominique Hort
edito da De Ferrari Editore (Genova) (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 280
Prezzo: 17.90 euro

Driffield, Yorkshire, Inghilterra, gennaio 1488

Nella cittadina di Driffield giunge un manipolo di domenicani condotto dall’inquisitore Abelot Garratt, deciso a smascherare Alice Ledston, presunta strega e assassina. Tra le braccia della donna, un ragazzo è morto: la madre del giovane solleva le prime accuse, seguita da altri concittadini. Emergono pratiche considerate eretiche, di cui Alice è conoscitrice, e l’Inquisizione è intenzionata a eliminare ogni traccia d’eresia con il fuoco.

Padre Alan, Priore benedettino presso l’abbazia di Whitby e conosciuto per essere un uomo pratico, viene convocato a Driffield dal giovane padre William, desideroso di fare luce sulla vicenda. Il Priore si ritrova a essere parte del processo, pur respingendo i metodi dei domenicani, ammorbati dall’isteria e dalla necessità di scovare segni demoniaci.

Padre Alan, guadagnando la fiducia della donna, accede ai suoi segreti: la donna ha saputo unire la sapienza delle erbe curative alla conoscenza delle ley lines, linee energetiche naturali che scorrono attraverso il mondo, conosciute sin dai tempi dei Sassoni e dei Romani.

Quando Alice viene condannata al rogo, padre Alan intraprende una lotta contro il tempo per salvarla. Per fare ciò, dovrà decifrare la fitta rete di conoscenze di Alice Ledston: un mondo misterioso fatto di mappe e messaggi cifrati, riferimenti sacri e conoscenze esoteriche. In un viaggio alla riscoperta di se stesso, padre Alan lotterà così per salvare la donna e l’eredità del suo sapere.

Un gelato, un bacio, una pistola

di Valentina Giuliani
edito da Porto Seguro editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 144
Prezzo: 13 euro

Filippo Barzini, unico rampollo di una prestigiosa famiglia fiorentina, costretto a intraprendere la carriera universitaria dal padre, noto accademico, s’innamora di una gelataia del Sud e rivoluziona la sua vita: lascia gli studi, si propone di aiutare la bella Marina in gelateria, fino a decidere, dopo pochi mesi dal fidanzamento, di sposarla. I genitori di Filippo cercheranno in ogni modo di ostacolare questa relazione, pericolosa per le loro finanze, per il loro buon nome e assolutamente incompatibile con le ambizioni riposte sul figlio. Ma fino a dove saranno disposti a spingersi, i coniugi Barzini, per “far fuori” la ragazza? Un gelato, un bacio, una pistola presenta molti ingredienti della commedia tragicomica: i luoghi topici, la storia d’amore, gli inseguimenti, il tutto inserito nello spaccato di una società della quale si mettono in evidenza distonie e contraddizioni.

La biblioteca umana

di Valentina Giuliani
edito da Armando Dadò editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 128
Prezzo: 24 franchi

"La biblioteca umana è il luogo di testimonianze che intrecciano racconti e verità, dando voce a storie spesso drammatiche, viscerali, relegate nell’ombra e proponendosi svariati intenti: quello di informare, di educare, di suggerire una critica sociale, ma anche di riabilitare e salvare.”
(dalla prefazione di Gerry Mottis)

A una voce

di Sabina Zanini
edito da Gabriele Capelli editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 128
Prezzo: 16,00 euro

La scelta dell’esilio dai ritmi e dai riti della società contemporanea di un personaggio che rivendica il diritto di sottrarsi alla logica imperante dell’apparire.

In un flusso di coscienza travolgente, che diventa critica profonda all’oggi e agli stereotipi di genere, Zanini sa trasformare la narrazione di una noiosa giornata tipo in un incredibile viaggio nella mente umana che non può lasciare indifferenti. La mancanza di avvenimenti, metafora della voluta assenza di relazioni, diventa azione attraverso l’osservazione, l’indagine, il respingimento della realtà circostante e il personaggio protagonista, paradossalmente, si rivela portatore di un colpo di scena finale costruito con esatta misura.

Tutti scrittori! Come difendersi dai corsi di scrittura creativa

di Manuela Mazzi
edito da Prospero editore (maggiori informazioni sul sito dell’editore)
Pagine: 170
Prezzo: 14,00 euro

80 esperienze sfacciatamente schiette per risolvere una volta per tutte l’annoso caso della plausibilità di insegnare la scrittura creativa

La questione è dibattuta: si può insegnare la cosiddetta «scrittura creativa»? L’autrice di Tutti scrittori! (Prospero editore, Milano), Manuela Mazzi, ha cercato di rispondere se si possa piuttosto imparare qualcosa di buono in una scuola di scrittura, e in che modo farlo. Più che un trattato specialistico, questo pamphlet è dunque un sunto di varie esperienze da cui l’autrice ha tratto, anche un po’ ironicamente, «lezioni» utili per valorizzare i consigli ricevuti e per giostrarsi nelle dinamiche di gruppo che vengono a crearsi tra i banchi. Che siano banchi di scuola o posti tra le fila di atleti in una palestra, non importa, perché in fin dei conti si vuole suggerire come sfruttare appieno ogni tipo di formazione, quando ci si rimette in gioco.